08/05/2025
AGI - Leone XIV è il nuovo Papa. Eletto probabilmente al quarto scrutinio, la scelta dei cardinali (133 elettori) è andata su Robert Francis Prevost, il "meno statunitense tra gli statunitensi", agostiniano e missionario, che Francesco volle a capo dei dicastero dei Vescovi. Significativa la scelta del nome, Leone, perché evoca Papa Pecci, Leone XIII, il primo che ha cominciato la dottrina sociale della Chiesa schierandosi dalla parte dei lavoratori e degli sfruttati con l'enciclica Rerum novarum. "La pace sia con tutti voi", le prime parole di Prevost dalla Loggia della Benedizioni, dopo essersi affacciato vestito da Pontefice, compresa la mozzetta rossa che Francesco aveva "mandato in soffitta"

Un "saluto di pace" che, ha sottolineato il nuovo Papa Leone XIV, vorrei "entrasse nel nostro cuore, raggiungesse le vostre famiglie, a tutte le persone, ovunque siano, a tutti i popoli, a tutta la terra. La pace sia con voi!".
E Prevost ha invocato una "pace disarmata e disarmante", anticipando gia' quella che sara' la linea del suo Pontificato. E ha ricordato il suo predecessore, Jorge Mario Bergoglio. "Ancora conserviamo nei nostri orecchi quella voce debole ma sempre coraggiosa di Papa Francesco che benediva Roma". "Consentitemi di dar seguito a quella stessa benedizione: Dio ci vuole bene, Dio ci ama tutti e il male non prevarrà! Siamo tutti nelle mani di Dio. Pertanto senza paura, uniti mano nella mano con Dio e tra di noi, andiamo avanti", ha aggiunto rimarcando che "il mondo ha bisogno" della luce di Cristo. E quindi l'invito a costruire "ponti con il dialogo, con l'incontro. Unendoci tutti per essere un solo popolo sempre in pace. Grazie a Papa Francesco!".

"Dobbiamo cercare insieme come essere una Chiesa missionaria, una Chiesa che costruisce i ponti, il dialogo, sempre aperta a ricevere, come questa piazza, con le braccia aperte a tutti, tutti coloro che hanno bisogno della nostra carita', la nostra presenza, il dialogo, l'amore". Prevost ha aggiunto come la Chiesa debba essere "sinodale, una Chiesa che cammina, una Chiesa che cerca sempre la pace, cerca sempre la carità, cerca sempre di essere vicino specialmente a coloro che soffrono". Ricordando che oggi è il giorno della supplica alla Madonna di Pompei, il nuovo Papa ha poi voluto pregare insieme ai fedeli "per questa nuova missione, per tutta la Chiesa, per la pace nel mondo" l'Ave Maria.

Papa eletto al quarto scrutinio
Poco più di 24 ore, dal pomeriggio di ieri alle 18 di oggi, quattro votazioni: l'elezione del nuovo Papa è in linea, come tempi, con quella dei predecessori. In particolare, in tempi recenti sono stati eletti al quarto scrutinio Albino Luciani, Papa Giovanni Paolo I destinato a regnare solo 33 giorni, che fu eletto il 26 agosto 1978, e Joseph Ratzinger, Benedetto XVI, eletto sempre al secondo giorno di Conclave il 19 aprile 2005.

Per Bergoglio, nel 2013, servì una votazione in più, e la fumata bianca arrivò infatti la sera, al termine del quinto scrutinio. I Conclavi più brevi dell'età moderna rimangono quelli del 1878, che scelse Papa Leone XIII, e quello del 1939 che elesse il favoritissimo cardinal Pacelli, Pio XII, entrambi dopo solo tre scrutini. Il più lungo quello del 1922, da cui uscì papa Pio XI, durato ben 5 giorni e 14 votazioni.